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COME ELIMINARE LA MUFFA DAL BAGNO

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Hai notato che ai lati della vasca da bagno ci sono qua e là delle macchie
di muffa e anche su alcuni punti delle piastrelle. Purtroppo quando un ambiente ha una scarsa ventilazione, come un bagno, l'umidità e i vapori di una doccia calda, appena fatta, riempiono l'aria e bagnano le superfici d'intorno. Siccome esse impiegano molto tempo ad asciugare è normale che rappresentino un terreno fertile per il proliferare delle muffe. Come rimuoverle?



1° step
Non c'è dubbio che la muffa, una volta instauratasi, compromette molto la qualità dell'aria all'interno della casa recando problemi di respirazione a tutta la famiglia.
E' preferibile pertanto che ci si sbarazzi il più presto possibile, rimuovendola attraverso uno dei tanti sistemi che possono essere posti in campo. Sappi che più tempo passa e più la rimozione sarà complicata e difficile.

2° step
Innanzitutto ti consiglio di indossare un paio di guanti per le
pulizie in modo da proteggere le mani e una mascherina bocca-naso.
Copri la parte del pavimento in corrispondenza dei punti, dove andrai ad
operare, con fogli di giornali.
Nello spazzolare molte spore cadranno e
potranno restare in casa, procurando una nuova infestazione. Una volta
che avrai finito di rimuovere la muffa avvolgi i giornali e buttali il
più presto possibile.


3° step

Successivamente prendi un secchio e metti in quantità pari acqua
e sapone. Immergi in questa soluzione uno spazzolone a setole rigide
e spazzola, con una certa accuratezza, il punto o i punti dove è presente la
muffa.
Terminato questo primo intervento, passa al secondo. riempiendo una bottiglietta
spray di candeggina. Spruzzane una buona parte nei punti testè
spazzolati. Fai ovviamente attenzione agli occhi.





4° step
Lascia agire per una decina di minuti e poi sciacqua con un panno
bene imbevuto di acqua. Un consiglio. Cerca di operare su una piccola area per volta, perché l'odore della candeggina è molto forte e
persiste nell'aria per un bel po' di tempo.



Se sei una di quelle persone che sono contrarie all'uso dei prodotti chimici, quale è appunto la candeggina, puoi intervenire con un prodotto del tutto naturale, di ottima efficacia e di provata sicurezza: l'aceto bianco.
 

5° step
Potrai usarlo da solo, operando come già detto nel primo intervento con una spazzolatura preliminare oppure potrai aggiungere ad esso del bicarbonato di sodio. Vediamo come. In una
grande bottiglia a spruzzo metti una mezza tazza di bicarbonato di sodio e acqua sufficiente a scioglierlo.
Lentamente, aggiungi un bicchiere di aceto bianco. Per un bel po' vedrai la soluzione frizzare non poco.
Agitala ogni tanto e lasciala riposare per tutta la notte. Quando finirà di frizzare, sarà pronta all'uso.

Se la superficie su cui si è insediata la muffa non è molto estesa si può intervenire anche con un altro sistema naturale, molto in voga al tempo delle nonne: il limone.
Dividi un limone grande in due parti. Prendine una parte e strofinala per bene sulle macchie di muffa. Lascia agire per una quindicina di minuti e
poi risciacqua per bene con una grossa spugna. Se c'è necessità puoi ripetere l'intervento.


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